Forse non tutti lo sanno, ma il potere mediatico dei contenuti video è così elevato che tutte le piattaforme social hanno integrato la possibilità di includere videoclip per tentare di massimizzare gli effetti straordinariamente forti di questo mezzo di comunicazione.
Ad oggi, non a caso, è YouTube una delle piattaforme più utilizzate in tutto il mondo.
Centinaia di migliaia di persone ci lavorano in maniera seria e basano il loro stipendio proprio su questa piattaforma che, nel tempo, è diventata vetrina di gran successo anche per le imprese e i brand.
Se possiedi un canale YouTube e vuoi finalmente renderlo popolare, questo può essere il momento giusto per farlo.
Se vuoi sapere come posizionarti su Youtube e vedere anche i consigli per farlo nel migliore dei modi, continua a leggere questo post:
Prima di iniziare con la guida, se il tuo obiettivo è:
Ti suggerisco di utilizzare il servizio Seo Video di TubeBuddy per posizionarti ai vertici di Youtube.
Tube buddy è un’agenzia internazionale molto conosciuta, seria ed affidabile, con la quale potrai parlare anche via chat.
Tramite TubeBuddy avrai tutti gli strumenti necessari per poter sfruttare al meglio Youtube e le sue funzionalità e diventare uno Youtuber conosciuto e di successo. Il servizio lo trovi su questa pagina, bastano pochi click e potrai subito cominciare!
Seo Marketing per il tuo canale Youtube
In questa guida andremo dunque a illustrarti come ottimizzare la SEO sulla piattaforma al fine di rendere il tuo canale sempre più popolare.
Ti andremo inoltre a mostrare un tool eccezionalmente valido per integrare questa strategia in maniera naturale ed efficace.
Ma andiamo prima a vedere insieme quali sono le dieci tecniche più efficaci per ottimizzare l’ottica SEO su YouTube.
Per prima cosa, chiariamo il nostro obiettivo: non vogliamo lavorare di più su YouTube, bensì ottimizzare il nostro tempo e il nostro guadagno.
Il che si traduce, ovviamente, in un approccio migliore alla piattaforma.
Come in tutte le strategie SEO, la prima cosa da fare è realizzare una ricerca completa delle Keywords che meglio si legano alla tua attività e al tuo canale.
Le parole chiave sono infatti i mezzi mediante i quali un pubblico targetizzato è in grado di individuarti e devono pertanto corrispondere a ciò che l’utente sta cercando.
Il nostro consiglio è quello di sfruttare i diversi programmi e tools messi a disposizione dagli sviluppatori per individuare tutte quelle che sono le parole chiave che ti identificano come Youtuber o come azienda.
Questo è un punto molto critico: spesso i marketer cadono in un subdolo tranello, ovvero quello di individuare le parole chiave adatte per una singola attività ed affidarsi esclusivamente a quelle.
Sbagliatissimo.
Ciò che è importante fare è la ricerca: bisogna sempre chiedersi se la parola individuata è davvero efficace oppure no.
Insomma, devi farti una chiara idea dei trend di ricerca legati al tuo business e di quelle che sono le parole chiave da te individuate.
Questo lavoro, tra l’altro, andrà a ripetersi nel tempo, visto che i trend cambiano periodicamente e, pertanto, una parola di successo oggi può rivelarsi priva di valore commerciale domani.
Come fare senza perderci ore e giorni ogni volta?
In questo caso, può esserti di aiuto il popolare Google Trends, un software utilissimo per estrarre statistiche ed effettuare confronti validi tra diverse tipologie di parole chiave.
È importante che Google Trends ti renda report specifici per YouTube, pertanto dovrai settare le impostazioni su Ricerca su YouTube. Dai un’occhiata all’andamento delle parole chiave e mantieni solamente quelle che possono davvero esserti utili.
Ricorda: lascia perdere parole troppo generiche e parole fuori contesto.
Se sai di cosa si tratta, probabilmente non hai bisogno di spiegazioni aggiuntive.
Se invece non sai cosa siano i metadati, capirai presto perché abbiamo aggiunto questo step come secondo elemento da tenere in considerazione per ottimizzare la SEO.
Si tratta infatti di una serie di informazioni standardizzate inserite all’interno di un file (in questo caso nei video).
Cosa contengono?
Le informazioni riguardano per lo più dati generici come copyright, keywords, risoluzione e molto altro.
In base ai metadati, i tuoi video saranno più o meno consigliati. Certo, con il progredire dell’informatica i metadati dei video sono un po’ meno significativi rispetto a una decina di anni fa.
Tuttavia, si tratta di contenuti ancora fondamentali.
Impostali quindi al meglio possibile, ottimizzandoli subito e senza aspettare troppo tempo. In caso contrario, rischi che gli algoritmi di YouTube interpretino questo cambiamento posticipato come un fake
Meglio prevenire che curare!
Seo Marketing per il tuo canale Youtube
Qui arriviamo ad uno step davvero importante: il titolo fa tantissimo su YouTube.
Si tratta infatti di un elemento fondamentale, in grado di attirare un pubblico potenzialmente enorme e il motivo è presto detto: è una delle primissime cose che l’utente vede e legge (insieme alla miniatura, ma di questo parleremo dopo).
Per essere adatto, il titolo deve comprendere le parole chiave più efficaci e coerenti con il contenuto del tuo video.
E qui ci casca l’asino.
No ai titoli clickbait!
Si tratta di titoli fasulli, che promettono contenuti che in realtà non ci sono. Ecco perché devi assicurarti di riassumere quanto realmente presente nel modo più interessante possibile.
I titoli acchiappa visual funzionano un paio di volte, poi il pubblico si stanca di sentirsi preso in giro e finisce per non guardare più i tuoi video. Quindi, se miri ad un buon ranking, scegli titoli con keywords coerenti con il tuo contenuto e il gioco è fatto.
Fidelizzerai il pubblico e lo renderai curioso.
Ricorda infine di evitare di scrivere un testo più lungo di 50 caratteri, altrimenti risulterà tagliato.
Sicuramente sai che la descrizione del tuo video può essere anche piuttosto lunga, fino a mille caratteri.
È un buon motivo per scrivere un poema?
Assolutamente no: su YouTube le persone vogliono per lo più guardare, non leggere. Ecco perché il testo visibile è di soli cento caratteri, poi occorre cliccare su Mostra Altro per poter continuare a leggere.
Per questi motivi occorre scrivere all’inizio della descrizione le tue keywords, le Call To Action e tutti i collegamenti più importanti. Cerca di essere breve, chiaro e conciso anche nella descrizione, proprio come lo sei nei titoli.
Scrivi info aggiuntive ed extra senza tuttavia ripetere i concetti e aiutandoti con parole semplici per catturare l’interesse del pubblico.
In questo caso, less is more.
Altro punto fondamentale per la SEO su YouTube è quello relativo all’immagine di anteprima del video.
Si tratta del primo elemento a impatto visivo con cui l’utente entra in contatto, pertanto è molto importante riuscire fin da subito a catturare l’interesse e la curiosità dello spettatore.
È una sorta di immagine rappresentativa del contenuto del tuo video ed è meglio che risulti quindi personalizzata e subito identificabile.
Ricorda: l’utente dovrà percepire immediatamente cosa sta guardando e deve essere spinto a cliccare sul video per visionarlo.
Quindi no a foto di bassa qualità, in movimento, scritte poco significative e colori cupi. Evita di utilizzare le miniature proposte da YouTube o estratte dal video e preferisci invece foto scattate ad hoc e perfezionate con appositi programmi dedicati.
Ti consigliamo di impostare la foto fin da subito in formato 1280 x 720 pixel, di peso inferiore ai 2 Mega e di tipo png, jpg, gif o bmp.
Se vuoi, puoi anche inserirci un breve testo, frecce colorate sugli oggetti o emoticon.
Si tratta delle etichette che aiutano il pubblico di YouTube a trovare e scoprire i tuoi contenuti. Sono quindi le keyword del codice sorgente, ed è importantissimo saperle utilizzare correttamente in ottica SEO.
Come fare a mettere i tag giusti?
Semplice, dai un’occhiata ai tuoi concorrenti di maggior successo: già da lì, potrai individuare i tag migliori per la tua categoria (attenzione a selezionare i competitors giusti).
Altro metodo eccezionale è quello di utilizzare tools professionali come TubeBuddy, di cui ti parleremo nei prossimi paragrafi.
Ti basti sapere che, installando il programma, potrai facilmente individuare i tag migliori per te, quelli di maggior successo e con popolarità crescente. Sarà un gioco da ragazzi e ti permetterà di salire di diverse posizioni.
Punta su tag specifici e non troppo generici, così da ottimizzare la SEO e non finire in coda ad altri mille video consigliati per via di contenuti simili.
Seo Marketing per il tuo canale Youtube
Usare gli Hashtag e inserirli in maniera corretta nelle descrizioni dei tuoi video ti consentirà di farti trovare più facilmente da un pubblico che può essere davvero interessato a te.
Se ben aggiunti nella descrizione, infatti, gli Hashtag vengono automaticamente posizionati da YouTube sulla parte alta della schermata (appena sotto il titolo).
Ecco perché, anche se avevi caricato dei video prima di questa integrazione da parte della piattaforma, è importante andare a editare e aggiungere gli Hashtag di riferimento.
In questo modo, infatti, sarà molto più semplice per te farti individuare dalle categorie di utenti appartenenti al tuo target.
L’importante è non inserire troppi Hashtag (ti consigliamo di non superare i dieci).
Si sa, YouTube premia i video che intrattengono dall’inizio alla fine.
Un contenuto guardato per pochi secondi soltanto, infatti, sarà ritenuto molto meno valido rispetto ad uno che realizza meno visual ma viene visto per intero dagli spettatori.
La prima cosa da fare, in questo caso, è fare riferimento ai Report dei tempi di visione, così da avere un’idea ben chiara della durata media delle visual, dalla quota di successo e dalla fedeltà degli iscritti al canale.
È allora fondamentale realizzare tutta una serie di analisi e ricerche per capire se il tuo pubblico vede davvero i tuoi video e quanta parte di questi iscritti lo segue per intero.
Se noti che ci sono video che riscuotono più successo degli altri a livello di durata delle visualizzazioni, puoi anche unirli in Playlist, così da massimizzare le possibilità di diffusione.
Altra questione parecchio spinosa è quella legata al coinvolgimento del pubblico.
Diventano fondamentali i likes, i nuovi iscritti e i commenti sotto i tuoi video e pertanto occorre tentare di massimizzare le interazioni tra te e il tuo pubblico.
Vai quindi ad analizzare i tuoi video e il loro tasso di interazione, così da evidenziare eventuali correttivi possibili.
Per farlo, puoi utilizzare le Analytics di YouTube, in modo tale da capire quali sono i contenuti che spingono di più gli spettatori ad iscriversi e persino da dove provengono tali iscrizioni.
Per elevare il numero dei commenti, invece, potresti puntare sulle domande.
Poni dei quesiti all’interno dei tuoi video per generare nuovi commenti, spingi all’interazione e al confronto (purché pacifico: meglio evitare discussioni violente e leoni da tastiera sotto i propri video).
Altro strumento è quello legato alla suddivisione dei video: se hai molto da dire, puoi infatti dividere il tuo contenuto in due parti, così da spingere il pubblico a non vedere una sola clip, bensì due.
Una tecnica molto interessante e di successo, soprattutto se applicata a video in grado di catturare davvero l’interesse del pubblico.
Infine, vogliamo lasciarti con dei suggerimenti utili a ottimizzare i tuoi video per far crescere il tuo canale YouTube.
Per aumentare le visualizzazioni ai tuoi contenuti, puoi ad esempio focalizzarti sulle fasi finali dei tuoi video e su quelle iniziali, suggerendo e consigliando lo spettatore a visionare altri tuoi link correlati o affini.
In questo modo, gli utenti interessati a quanto dici o mostri nel video corrente potranno essere indirizzati verso altre tue clip simili.
Anche l’aggiunta di sottotitoli e brevi frasi all’interno dei video è una tecnica eccezionale per coinvolgere di più il pubblico e rendere i concetti più chiari a qualsiasi utente.
Altro elemento molto interessante è quello relativo alla qualità dei tuoi video.
Registrare contenuti di bassa qualità visiva e audio è infatti una grande pecca di molti YouTubers, quindi ti suggeriamo di optare per la creazione di video in HD (pensa che oltre il 60-70% dei video nella Home Page della piattaforma è in High Definition).
Infine, dovresti dotarti dei tools giusti.
Tra questi vogliamo consigliarti quello che meglio potrebbe rispondere alle tue necessità.
Stiamo parlando di TubeBuddy (di cui ti suggeriamo di leggere la nostra recensione completa). Si tratta di una vera e propria estensione che ti dota di un ventaglio completo di strumenti per l’ottimizzazione del tuo canale.
Una volta installato, potrai visionare le icone di TubeBuddy direttamente sulla piattaforma di YouTube. L’aspetto più apprezzato è che, a differenza di molti altri software, TubeBuddy va direttamente a integrare YouTube, senza necessità di dover aprire un tool esterno.
Eccezionale.
Potrai quindi avere un programma completo per organizzare, gestire e valorizzare i tuoi video in maniera semplice e veloce.
Seo Marketing per il tuo canale Youtube
Cosa potrai fare con TubeBuddy?
Davvero tantissimo, visto che le classi di tools disponibili sono suddivisi per:
Ecco perché potrai operare per migliorare l’embedding, creare gif in pochi e semplici step, definire template standardizzati e hai anche la possibilità di annotarti appunti.
Sono poi disponibili programmi per testi precompilati, filtri specifici, opzioni di playlist, schedulazioni e creazione di miniature.
Ricordiamo che TubeBuddy è compatibile con Chrome, Safari, Firefox e Edge.
Il prezzo di TubeBuddy è differente a seconda della versione che sceglierai, ma devi sapere è anche disponibile una versione gratuita con alcune funzioni.
Si tratta, nel complesso, di un programma davvero utile e ben fatto, che ti aiuterà moltissimo nella tua strategia di crescita sulla piattaforma.
Insomma, abbiamo visto tutte le migliori tecniche per migliorare il tuo canale YouTube grazie all’ottica SEO.
Perché non iniziare subito a sperimentare quelle più efficaci per la tua attività?
Seo Marketing per il tuo canale Youtube
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