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Programmare Post Facebook: Guida e Migliori tool del 2020

Stai cercando informazioni su come programmare post su Facebook? Sei nel posto giusto!

Quando decidi di acquistare servizi per programmare i tuoi post su Facebook, devi essere sicuro di farlo da un servizio affidabile, che sia in grado di fornirti un servizio di qualità al fine di aiutarti a raggiungere il tuo obiettivo.

Abbiamo testato ed esaminato i migliori siti dove acquistare servizi per programmare i tuoi post su Facebook che ci sono sul mercato, li abbiamo selezionati e in questo articolo abbiamo inserito i più affidabili.

Di seguito trovi una tabella nella quale sono stati inseriti i migliori, le loro caratteristiche ed il link al sito ufficiale.

MIGLIORI SITI per programmare post su facebook

Come programmare post su Facebook

Creare post su Facebook e programmarli affinché vengano pubblicati in futuro sulla tua pagina è una cosa molto utile. 

Molti social media manager lo fanno per organizzare al meglio il loro lavoro e per gestire la Pagina Facebook delle aziende che seguono con criterio ed in modo metodico. Allo stesso modo, l’utente medio, seppur in maniera meno frequente, può adottare la suddetta strategia per ottimizzare i tempi e gestire al meglio le proprie strategie di marketing.

Per centrare appieno l’obiettivo, puoi servirti di soluzioni di terze parti oppure fare affidamento direttamente alla piattaforma di Mark Zuckerberg.

Partiamo, pertanto segnalandoti 7 validi tool.

Migliori servizi per programmare post su Facebook

Sked Social

Trattasi di una valida piattaforma, la cui mission di fondo consiste nel garantirti l’opportunità di pianificare post su Facebook, oltre che su altri social network come Twitter o Facebook. 

Scegliere Sked Social (vai al sito ufficiale)vuol dire avere la possibilità di caricare in anticipo i contenuti multimediali che arricchiranno i tuoi post futuri, non solo testo, ma anche video, foto e storie. 

sked-social-recensione

Sei tu a decidere in modalità automatica l’attimo preciso in cui gli utenti potranno visualizzare quanto scrivi, semplicemente selezionando dal calendario orario e data di pubblicazione. 

Sked Social piace sia ai normali end user di Facebook che ai social media manager soprattutto per via delle statistiche dettagliate. Controllandole, puoi renderti subito conto di quali sono i trend che vanno per la maggiore tra i tuoi iscritti.

Postpickr

Se dirigere i tuoi post da un’unica piattaforma è la tua aspirazione, eccoti il tool adatto alle tue effettive esigenze. In molti, specie nelle fila dei professionisti, se ne servono, in quanto ti permette di catalogare i contenuti in base agli argomenti presi in esame. 

Andando ad importarli di default nel tuo profilo Facebook, risparmierai tempo, potendo gestire, come già annunciato, in un unico ambiente account Facebook, Twitter, Linkedin, pagine aziendali, gruppi e profili personali.

postpickr recensione

Insomma, Postpickr è un eccellente social media management tool molto apprezzato dagli utenti. E in più, a svilupparlo ci ha pensato un team italiano: poco più di 6 anni fa, infatti, tre ragazzi pugliesi, vale a dire Antonello Fratepietro, Maria Miracapillo e Maurizio Lotito si lanciarono in un nuovo progetto web che, oggi, possiamo definire senza mezze misure come una sfida vinta nel mondo dei social.

A servirsene, oltre agli specialisti che su Facebook ci lavorano, ci sono anche blogger ed editori, oltre che start-up e titolari di diversi siti di e-commerce. Insomma, gente che di tempo a disposizione ne ha pochissimo e cerca soluzioni per ottimizzarlo.

Tante le funzioni meritevoli di nota, dall’emoji picker integrato, davvero utile per rendere più colorati i tuoi post, alla possibilità di personalizzare i tuoi link con Bitly e Rebrandly, dal salvataggio dei contenuti negli album di Facebook alla possibilità di creare post targettizzati su misura per gli utenti, dal creare engagement, focalizzando l’attenzione sulla community di iscritti al tuo profilo Facebook, all’analisi dell’audience di ogni progetto web, fondamentale per misurare le prestazioni.

Provare, quanto meno, il tool in questione ci sembra doveroso.

Crowdfire

Il tool per antonomasia che le start-up dovrebbero utilizzare. Trattasi di una risorsa polivalente come se ne vedono pochissime in giro. 

Oltre a programmare post su Facebook, Crowdfire (vai al sito ufficiale) piace perché fa crescere gli iscritti agli account social. Non solo Facebook, quindi, ma anche Twitter ed Instagram. 

crowdfire recensione

Trovare in modo veloce gli utenti inattivi, i profili che non ti seguono più di tanto e chi opta per il follow-back è un’altra funzione interessante: per ciascuno dei suddetti profili, potrai implementare svariate call-to-action, destando l’interesse e la curiosità per ciò che fai a livello di business.

C’è poi una funzione degna di ulteriore approfondimento: Copia Follower. Grazie a Crowdfire, potrai ottenere la lista completa dei follower della tua concorrenza e entrare facilmente in contatto con loro, presentandogli la tua offerta commerciale.

Hopper HQ

Nato inizialmente come tool di pianificazione automatizzata su Instagram, Hopper HQ (vai al sito ufficiale), dopo qualche tempo gli sviluppatori ne hanno esteso le funzionalità sia su Twitter che su Facebook. 

In molti se ne servono, quindi, per semplificarsi la loro vita professionale, pianificando i post sui vari social network. 

hopper hq recensione

La semplicità con cui Hopper HQ ti consente di inserire gli hashtag e le descrizioni è a dir poco disarmante. Le foto, che arricchiranno i contenuti che ti accingi a programmare, vanno caricate mediante l’apposito editor interno. 

Quest’ultimo funziona con il metodo del trascinamento: devi solo spostare la foto nell’apposito box tratteggiato e pianificare i tuoi contenuti. 

La funzione “Converti“, poi, merita davvero una speciale menzione, perché ti dà l’opportunità di tagliare e di ridimensionare le immagini nella modalità che più ti aggrada. Cliccando infine su “Schedule for Set Time”, la pianificazione dei post su Facebook e sugli altri social diventa effettiva.

Onlypult

Se ti occupi di gestire sui social network più profili, in particolar modo su Facebook e su Instagram, ecco un ottimo strumento web based che ti consente di bypassare ogni sorta di problema, dovuto all’eccesso di carichi di lavoro. (provalo subito).

Programmare è il modo migliore per essere produttivi a livello lavorativo. Anche quando si tratta di pianificare post, talvolta con largo anticipo, sulle reti sociali. 

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Non solo i post comunque ma anche le storie possono essere programmate senza problemi, nel momento in cui deciderai di utilizzare questo tool che è l’unico a pagamento in questa lista. Motivo per cui, è scelta saggia servirsene soltanto se ti occupi di gestire un numero di account da 7 in su.

La dashboard è il fiore all’occhiello di Onlypult, in quanto così intuitiva che ti permette di avere sotto mano tutte le tue attività social. 

Ma è forse nell’area analitica che risiede il vero e proprio vantaggio competitivo: sono tre le sezioni che ti danno il vantaggio di monitorare la crescita dei tuoi follower, di verificare il loro tasso di coinvolgimento e di venire a conoscenza dei giorni in cui hanno avuto interazioni, tipo i like, le condivisioni o il rilascio di un commento, in rapporto a quanto hai postato. Se non è l’optimum in materia, poco ci manca.

Sprout Social

La logica di funzionamento di questa risorsa web based non si discosta più di tanto da quella indicata per gli altri tool, appena presentati. 

Spartano nell’interfaccia, minimalista nelle opzioni, Sprout Social (vai al sito ufficiale) svolge in modo piuttosto egregio la sua funzione base, ossia farti programmare post su Facebook, affinché tu possa ottimizzare i tempi di permanenza sul social network maggiormente in uso ed investire il tuo tempo in altri compiti.

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Ottima poi la possibilità di settare il primo commento e di inserire la geolocalizzazione.

Anche per quanto riguarda la ricerca dei profili più influenti, relativamente al tuo core business, o la capacità di generare report analitici dettagliati, Sprout Social funziona davvero a regola d’arte.

Hootsuite

Passiamo infine all’ultimo tool segnalato in questa lista. 

Hootsuite va davvero per la maggiore in termini di digital strategy, perché ti consente di schedulare i tuoi post programmati su Facebook e, al tempo stesso, di monitorare il tuo brand, di misurare le conversioni provenienti dal social network blu, di venire a conoscenza di quali sono i canali con maggiore engagement e molto altro ancora.

hootsuite recensione

L’editor è estremamente pratico, visto che ti dà l’importante vantaggio di programmare, di riprogrammare e di apportare modifiche ai tuoi contenuti.

Le funzioni di social media monitoring, infine, ci piacciono davvero molto. Se cerchi una soluzione per creare engagement e che testimoni presenza social h24, Hootsuite merita massima attenzione.

Come fare quindi a programmare post su Facebook?

Sarà già capitato ad alcuni di voi di dire: “non riesco a programmare i post su facebook, come devo fare?” Non ti preoccupare perchè te lo diciamo noi in questa guida veloce, senza ricorrere a soluzioni di terze parti.

Recati nella sezione “Notizie“. Da qui, fai click su “Pagine“, voce situata nel menù laterale di sinistra. A questo punto, effettua pure l’accesso alla tua pagina Facebook e clicca sula voce “Strumenti di pubblicazione“. Anche in questo caso, la trovi nella colonna di sinistra.

Con un click sulla voce “+Crea“, questa situata su a destra, sarai pronto a scrivere il post che intendi programmare. Ora, però, non devi mandarlo in pubblicazione. Perciò, clicca su “Share Now” e seleziona la voce “Programma“. Dal menù di pubblicazione, non dovrai fare altro che decidere la data e l’orario di pubblicazione ed il gioco è fatto. Cliccando infine ancora una volta su “Programma“, avrai portato a termine la procedura e ti basterà solamente attendere la pubblicazione.

La gestione dei post programmati

Su internet, gli utenti si chiedono con una certa frequenza se è possibile procedere alla riprogrammazione, alla modifica o alla rimozione di un post messo in programmazione.

La risposta al suddetto quesito è positiva per tutte e tre le operazioni in questione.

La gestione dei post programmati è semplicissima. Ti spieghiamo noi come fare. Per te, sarà sufficiente solo seguire i passaggi pratici di questa guida veloce.

Per prima cosa, direttamente dalla sezione delle notizie, clicca su “Pagine“, voce che si trova nel menù di sinistra. Una volta che hai effettuato l’accesso alla tua pagina Facebook, clicca  prima su “Strumenti di pubblicazione” ed in seguito su “Post Programmati“. Nel momento in cui hai individuato il post che sei intenzionato a modificare, diventa di fondamentale cliccarci su.

Dalla voce “Modifica“, devi solo apportare i dovuti cambiamenti. Infine, aprendo il menù a tendina, dovrai decidere se pubblicare il post subito, se programmarlo nuovamente nella data e all’orario di tuo gradimento o se rimuoverlo.

Tieni sempre conto che Facebook ti consente di controllare tutte le modifiche effettuate sui post che hai messo in programmazione. Come? Con un semplice click sulla voce “Visualizza Cronologie Modifiche“.

Perché programmare i post su Facebook?

A cosa serve effettivamente puntare sulla programmazione dei post su Facebook? Di motivazioni valide ce ne sono davvero varie: quella più evidente riguarda l’ottimizzazione del tempo

Magari, ti connetti una sola volta al giorno sul sito di Mark Zuckerberg. Vuoi ottenere più like, postando più foto con i momenti salienti della giornata e, di fatto, scegli due orari distanti per la pubblicazione dei tuoi scatti fotografici. In questo modo, hai risparmiato tempo che sei pronto investire con altre strategie.

Stefano Castelli
Stefano Castelli

Social Media Manager con esperienza decennale. Aiuto persone e aziende ad aumentare visibilità e trovare clienti sui social network.