Stai cercando informazioni su Masslooking? Sei nel posto giusto!
In questa recensione scoprirai cos’è Masslooking, quali funzionalità offre ai suoi clienti, quali sono i vantaggi di cui potrai usufruire ed i costi che dovrai sostenere se deciderai di utilizzare questo bot Instagram.
Il futuro, almeno fino a quando Instagram lo vorrà, è dei software che visualizzano le storie in modo automatico. Se ne sono già accorti in molti, se si pensa che sono più di 300.000 gli utenti che hanno deciso di servirsi di Masslooking per far crescere in modo organico il proprio profilo su Instagram.
Masslooking piace perché segna un punto di rottura con il passato, una vera svolta, un’idea innovativa nella calma piatta e negli errori in cui sovente cadevano i bot tradizionali. È proprio la semplicità dell’idea e del sistema che ha spinto tanti utenti a utilizzare Masslooking. Mentre si è impegnati in altre attività questo software, in modo sorprendente, fa crescere la visibilità del proprio account di Instagram.
Ma non è tutto, non solo non si corre il rischio di vedersi bloccato il profilo, ma i follower che si otterranno saranno tutti perfettamente in target.
È questo uno degli aspetti più apprezzati di Masslooking, chi ha utilizzato in passato i bot sa cosa significa scoprire di aver lasciato un commento a un post inappropriato, finire per seguire un profilo che poco ha a che fare con il proprio, mettere un like a un messaggio che magari inneggia alla violenza, errori e cadute di stile in cui sovente si imbattono i bot.
Con Masslooking gli utenti sono soddisfatti, perché la loro lista è pulita, in target, come se a selezionarla fosse stata una persona in carne e ossa, anziché un sistema automatizzato.
Di seguito trovi una tabella che mette a confronto Ingramer e le principali alternative sul mercato, le loro caratteristiche ed il link al sito ufficiale.
I bot hanno ceduto il passo agli Instagram story viewer che meglio interagiscono con Instagram e i suoi algoritmi. Milioni di storie di altri profili che questi software visualizzano, con un ritorno di quelli più interessati e coinvolti dai tuoi post: ciò significa solo utenti in target che tanto piacciono alle aziende, sempre a caccia di influencer.
Masslooking è una valida piattaforma anche per le imprese che hanno deciso finalmente e con colpevole ritardo di entrare nel mondo dei social media marketing, sfruttando le grandi potenzialità dei social network e in particolare di Instagram.
Soprattutto con il pacchetto Vip si possono visualizzare fino a 30 milioni di storie al giorno, un numero impressionante, chiaramente inavvicinabile se ci si avvale dei soli miseri mezzi umani, dai risultati imponenti. Un costo elevato, anche se spesso uguale a quello di altri strumenti che non competono neanche lontanamente con gli effetti di Masslooking, ma che vale ogni centesimo speso.
Quante volte avrai sentito dire che il momento di Instagram è adesso, ora che ha definitivamente soppiantato Facebook nelle preferenze soprattutto dei più giovani, adesso che è il social che cresce a velocità pazzesche e inavvicinabili dagli altri, adesso che offre importanti, anzi uniche, possibilità di crescita per le aziende, di opportunità per i marketer, di guadagno per gli influencer.
Allo stesso modo è questo il momento di Masslooking, non solo perché a Instagram è strettamente connesso, ma perché non è detto che in futuro non venga scoperto un nuovo sistema per far crescere i propri numeri sul canale social.
È perciò questa l’opportunità da cogliere in questo preciso istante, iscriversi a Masslooking che, rispetto alla concorrenza, garantisce numeri veri, follower in target, una crescita costante ed esponenziale e soprattutto un algoritmo diverso, più potente e più sofisticato degli altri software, che assicura più visualizzazioni e perciò risultati più importanti. Non resta altro che sfruttare questa opportunità, approfittando oltretutto delle tante possibilità di risparmio offerte dal programma.
I benefici di Masslooking hanno di fatto mandato in pensione i bot tradizionali, che costruivano le loro fortune sul follow/unfollow. Un’attività che Instagram non consente ed etichetta da bollino nero, tanto da aver fatto chiudere i battenti a molti di loro, anche a dei veri e propri colossi del settore.
La grande innovazione di questo software è invece quella di utilizzare tutt’altro metodo, quello della visualizzazione delle storie, ugualmente soddisfacente e al contrario permessa, almeno fino a questo momento.
È importante, perché i vantaggi di Masslooking si manifestino, scegliere non solo un gran numero di profili dei quali guardare le storie, ma anche che gli stessi abbiano un gran seguito. La soluzione ideale dalla quale partire è rappresentata dalla somma dei follower di tutti i profili indicati alla piattaforma che sia almeno pari a un milione di utenti.
Occorre approfittare immediatamente di questa finestra che Instagram ha deciso di lasciare ancora aperta. Così come inizialmente ha lasciato strada libera ai bot tradizionali, quelli del follow/unfollow, perché servivano anche a gonfiare i numeri di un social network che muoveva i primi passi, salvo poi giurargli guerra in un secondo momento, le stesse sorti potrebbero capitare agli Instagram Story Viewer, attualmente permessi fino a contrordine.
Ma i vantaggi di Masslooker non finiscono qui. La sua interfaccia è semplice e facile da usare, inoltre non è un software che richiede un’installazione, ciò significa che oltre al fatto di non dover tenere sempre acceso il pc per poterne usufruire, è anche utilizzabile in modo molto più comodo da smartphone.
L’unica pecca che possiede Masslooker è che il sito è disponibile solo in lingua inglese, così come l’interfaccia della piattaforma e il supporto, qualora si abbia bisogno di assistenza, mentre invece chi elenca tra i suoi difetti il non avere un periodo di prova, sta in realtà formulando un’accusa non proprio corretta, poiché, a determinate condizioni, sono invece previsti ben 14 giorni completamente gratuiti. Vediamo come ottenerli.
Masslooking prevede due tipologie di abbonamento, quella Regular e quella Vip.
La prima è gratuita per 14 giorni, se si acconsente a pubblicizzare la piattaforma sul proprio profilo Instagram, attraverso una descrizione di cui si prenderà cura il software di Masslooking stesso. Un lungo periodo durante il quale si avrà modo di capire perfettamente i vantaggi del servizio.
Scadute le due settimane si può optare per un abbonamento settimanale al costo di 4,99 dollari oppure mensile al prezzo intero di 29,99 dollari, oppure dimezzato e quindi al prezzo di 14,99 dollari se sul sito della piattaforma si rilascia una recensione.
In alternativa, e adatto a chi deve gestire più di un account, c’è il pacchetto Vip al costo di 155 dollari mensili, ma con sconti che incidono in maniera sempre maggiore al crescere del numero di account da gestire. Questo abbonamento prevede due giorni di prova e garantisce molte più visualizzazioni del precedente.
Un costo del tutto abbordabile se si considera che l’utilizzatore non deve far altro che impegnarsi a realizzare post, video e storie di qualità e dagli altissimi contenuti, tali da saper catturare l’attenzione degli altri utenti.
Iscriversi a Masslooking è molto semplice, basta andare sul sito, che dopo il cambio di nome non è più masslooking.com, ma maspoller.com (vai al sito ufficiale) e cliccare su sign up, inserendo poi i propri dati e quelli del proprio account su Instagram.
Successiva a questa operazione segue una fase molto importante, quella cioè di indicare al software i profili le cui storie andranno seguite. È fondamentale cercare di identificare il giusto target perché è da questo passaggio che gli utenti decideranno se seguirti o meno.
Facciamo un esempio: sei un appassionato di sport e, presto o tardi, il tuo account dinamico e ricco di follower, due requisiti indispensabili, sarà notato da qualche azienda, che vuole nominarti sponsor del suo abbigliamento.
Lo farebbe solo nel caso in cui notasse che i tuoi fan condividono i tuoi stessi interessi, ecco perché è importante indicare al software i profili simili a te e non ad esempio account interessati a cucina, musica o moda. Semplice, no?
Il sogno di aziende, marketer, influencer e chiunque utilizzi i social network per lavoro, per aumentare la propria visibilità, per ottenere profitto da questi canali è avere milioni di follower, un profilo che riceva like e commenti a ogni schiocco di dita.
Magari “milioni di follower” è un traguardo un tantino ambizioso e inarrivabile, soprattutto per chi parte da zero e ha tutto davanti a sé da costruire. Abbassare di un po’ l’asticella non deve essere visto come un limite al proprio successo però.
Esistono infatti tantissimi esempi di influencer o di aziende che ottengono visibilità, credibilità, guadagno e risultati evidenti anche con molti meno fan, un pubblico composto da profili scelti e in linea con la propria area di competenza e per questo molto più attento e ricettivo.
Parlando di influencer, non di rado le aziende vanno a caccia proprio di questi profili, utenti impegnati a coltivare relazioni in modo profondo. È un approccio apprezzato dai follower, che quasi sentono di contare e ripagano questa attenzione con l’ascolto e una fiducia assoluta.
Quella fiducia che torna utile quando un influencer sponsorizza un prodotto, perché è seguito e le sue parole valgono molto di più di quelle dell’azienda stessa che produce l’oggetto, come a dire: “Se lo usa lui, è davvero utile e ben fatto, varrà la pena acquistarlo”.
Ma in ogni caso un certo cospicuo seguito è necessario averlo, per non disperdere le proprie parole nel vento. Per ottenerlo si può decidere di crescere in modo del tutto spontaneo e naturale, facendo forza esclusivamente sulla proprie gambe e la qualità dei propri contenuti, un percorso lungo e impegnativo, oppure ricorrere a scorciatoie che semplificano e avvicinano l’obiettivo.
In principio venivano utilizzati i bot tradizionali allo scopo: questi software, tramite attività ripetute e costanti come il follow/unfollow, da molti però riconosciuto come una pratica piuttosto antipatica per chi la riceve, e la gestione di commenti e like, consentono una crescita piuttosto veloce su Instagram, anche se, essendo macchine che si comportano in modo automatico, non sono esenti da errori e cadute.
È nato così, un nuovo modo di crescere su Instagram, di qualità più elevata, eticamente più corretto, almeno rispetto ai classici bot, dai risultati ugualmente importanti e sorprendenti.
Questi bot rappresentano il futuro e la nuova frontiera dell’automazione, quella che sa andare oltre gli algoritmi di Instagram che combattono questi tipi di comportamenti: sono gli Instagram story viewer bot, ossia servizi che visualizzano storie. Masslooking è uno di questi, noto ai più con questo nome, e continueremo a chiamarlo così, anche se recentemente ha cambiato nome in Masspoller.
La grande novità di un bot per le storie è che attualmente questi non sono ancora sottoposti a grandi limitazioni come invece avviene per quelli tradizionali, che ad esempio non possono seguire più di un certo numero di follower al giorno, se non vogliono far virare su di sé controlli più approfonditi che nella maggior parte dei casi sfociano poi in blocchi temporanei dell’account.
Per quanto riguarda le storie, al contrario, non sono ancora state definite regole precise e il cosiddetto mass story viewing è diventato perciò un cavallo vincente sul quale scommettere. A quanto pare si possono visualizzare milioni di storie ogni giorno e questo senza rischiare che il proprio account venga temporaneamente sospeso.
Esiste poi anche la possibilità, se si preferisce navigare in acque tranquille, di determinare la velocità con la quale la piattaforma visualizzi le storie tra slow, normal e fast. Ma come si possono ottenere follower visualizzando le storie altrui?
Il meccanismo è molto semplice. Prima di tutto è importante selezionare con attenzione i profili con i quali entrare in contatto, devono essere in target, condividere e mostrare interesse per i tuoi contenuti.
Quando andrai a far partire le storie di questi account, gli stessi utenti, curiosi di scoprire chi ha guardato le proprie creazioni si accorgeranno del tuo nome, sconosciuto fino a quel momento, leggendoti nell’elenco dei visualizzatori e potrebbero decidere di voler dare, a loro volta, un’occhiata ai tuoi contenuti.
Se sarai in grado di colpire nel segno e attirarli a tal punto da interessarli, cominceranno a seguirti. Follower conquistato, operazione raggiunta. Prova a immaginare di moltiplicare questo risultato per i milioni di storie che Masslooking visualizzerà ogni giorno per te e il gioco è magicamente fatto.
Il numero di storie da visualizzare deve essere molto alto, visto che il tasso di conversione è invece tendenzialmente basso. Secondo l’esperienza di chi utilizza il servizio, si ottiene un follower ogni 10.000 storie visualizzate, a volte anche meno, un dato che scoraggerebbe in sé.
Diventa invece di valore inestimabile se si pensa che Masslooking è capace di vedere fino a 10 milioni di storie al giorno che in soldoni si traducono in centinaia di follower al giorno, volendo approssimare per difetto. Un meccanismo semplice, che fa raggiungere in breve tempo quei traguardi che sembravano irraggiungibili e non comporta quell’antipatica prassi del follow/unfollow.
Un duplice vantaggio: da un lato infatti non si è costretti ad unfolloware i profili precedentemente aggiunti per non arrivare velocemente al limite di 7500, relativo al numero di profili che un account può seguire; dall’altro questa pratica non è vista di buon occhio dagli stessi utilizzatori di Instagram, perché gli utenti seguiti potrebbero accorgersi di questa attività e anziché ricevere in cambio un follow, ciò che si ottiene è solo una caduta di immagine.
Resa ancora più drammatica quando si finisce per seguire e poi smettere di seguire sempre le stesse persone, un chiaro segnale di quanto non sia genuino il proprio account, un insegna lampeggiante e ben evidente con su scritto “qui si fa uso di bot”.
Perché se è vero che sono in molti a utilizzarli, cercare di non farsi scoprire è preferibile, l’idea di un profilo vero, con migliaia di follower conquistati sul campo e non acquistati dietro un pc, ha sicuramente un appeal maggiore, non solo sulle aziende, ma anche come richiamo per nuovi fan.
Un ulteriore vantaggio è quello di raggiungere persone che sono realmente interessate e non un semplice scambio di favori: ti seguo perché tu mi segui. Masslooking recentemente ha anche ampliato le sue funzionalità, aggiungendo la possibilità di interazione con le storie di Instagram che includono sondaggi o domande.
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