Stai cercando informazioni su Instavast? Sei nel posto giusto!
In questa recensione scoprirai cos’è Instavast, quali funzionalità offre ai suoi clienti, quali sono i vantaggi di cui potrai usufruire ed i costi che dovrai sostenere se deciderai di utilizzare questo bot Instagram.
Se sei un aspirante influencer, il titolare di un’azienda che ha deciso di sfruttare i social per aumentare la propria visibilità o un marketer, sai che su Instagram, il maggior social media del momento, quello più utilizzato e con crescite da capogiro, i numeri e l’engagement sono il pane quotidiano per sopravvivere.
E se la tua posizione è quella della rampa di lancio, ossia il tuo rapporto con Instagram è agli inizi, e la tua popolarità è ancora lontana dall’essere esplosa, non ci sono formule magiche o particolari segreti per raggiungere numeri importanti: occorre un aiuto esterno, una spinta, un’accelerata che non può che arrivare da un bot, come ad esempio Instavast (vai al sito ufficiale).
I bot Instagram sono software che svolgono azioni che in realtà potresti compiere tu stesso, sebbene con dei limiti: uno è rappresentato dalla velocità, l’altro dal tempo, due elementi che una macchina può estendere al massimo, mentre un essere umano è soggetto a molte più pause.
Ma chiariamo subito un punto, i bot da Instagram non sono ammessi, sono stati messi al bando e vengono combattuti con algoritmi costantemente aggiornati che fiutano i comportamenti scorretti e li puniscono con sospensioni dell’account.
Per evitare che questo avvenga basta far rallentare il bot, fargli prendere delle pause, metterlo a dormire, in altre parole umanizzarlo e renderlo più simile a quello che sarebbe il comportamento di una persona reale.
I risultati sono comunque sorprendenti, in poco tempo vedrai il tuo account aumentare a dismisura nel numero di contatti, ma soprattutto, l’aspetto più importante, tali follower saranno in linea con i tuoi contenuti, li apprezzeranno, come si suol dire sarai andato in target.
Una caratteristica molto ricercata questa: gli ultimi trend mostrano come le aziende in cerca di influencer per sponsorizzare i propri prodotti non si limitino a quantificare il numero di follower di uno specifico account, ma lo analizzino e verifichino anche che ci sia un engagement alto, ossia quell’interazione tra i fan e i contenuti pubblicati espressa in termini di commenti, di coinvolgimento, di like.
Perché saranno poi proprio questi seguaci a cliccare il link di una pagina sponsorizzata, a visitare il sito di un prodotto recensito, o provato, o acquistato, o consigliato dal loro utente preferito. È questo rapporto di fiducia, di empatia e di confronto che gli influencer devono costruire con il proprio pubblico e lo si ottiene solo con follower in target.
Instavast ha bisogno di aiuto per raggiungere quel determinato pubblico, non dimenticare che è una macchina, necessita perciò di una guida, di indicazioni precise per non girare a vuoto con il solo risultato di finire la benzina senza essere arrivati a destinazione.
Per ottenere il meglio da una macchina, è necessario conoscerla, non credi? Conoscere le sue funzionalità e le caratteristiche da impostare per farla rendere al massimo.
In Instavast consistono prima di tutto nel delineare tramite hashtag, parole chiave e indicando i profili simili al proprio, quell’identikit che più deve avvicinarsi al proprio target di riferimento.
Un passaggio cruciale perché sarebbe un grossolano errore interessarsi di cucina, ad esempio, e poi indirizzare il bot verso utenti appassionati di sport, auto sportive, moda o videogiochi. Il meccanismo del bot stesso aiuta a capire meglio questo passaggio.
Il software possiede alcune funzionalità, comuni al maggior parte di essi, per mezzo delle quali in modo automatico si seguono altri profili, per poi smettere di seguirli dopo alcuni giorni, si mettono like, si inseriscono commenti.
Queste operazioni, in alcuni casi, attirano l’attenzione dell’utente seguito o al quale è finito il tuo like, che, spinto dalla curiosità, potrebbe decidere di venire a sbirciare il tuo profilo e, trovandolo interessante, decidere di seguirti.
È proprio sulla curiosità che si fonda l’intero meccanismo dei bot, tu che metti un like a un post, il proprietario di quel profilo che non ti riconosce tra i suoi follower e si domanda chi sei, lui che viene a gironzolare tra i tuoi contenuti, tu, se sei bravo e capace, che lo conquisti con la qualità e le emozioni.
Quando si usa Instavast in effetti il solo compito che spetta all’utilizzatore è unicamente quello di preoccuparsi dei contenuti, in ogni caso un’incombenza non meno importante.
Il software infatti provvederà a portare sul tuo profilo utenti interessati, se tutte le impostazioni sono state rispettate, ma spetta poi a te convincere gli stessi a protrarre quel fuggevole sguardo e trasformarlo in un rapporto duraturo, in un nuovo follower da mettere a credito.
Dipende da te quindi, e dalla tua capacità di saper coinvolgere ed emozionare attraverso foto, video e storie, trattenere, mantenere e conquistare quei preziosi utenti. Ti invita a focalizzarti sui post mentre lui svolge tutto il cosiddetto lavoro sporco, quello che a te porterebbe via tempo e risorse, mentre a lui non costa alcuna fatica.
Instavast va però oltre e si distingue dai comuni bot aggiungendo funzionalità del tutto nuove e più avanzate. I filtri intelligenti sono una di queste: bisogna però imparare a farne buon uso.
Se da un lato infatti aiutano a selezionare il proprio pubblico, indirizzando il proprio messaggio verso il destinatario più idoneo per sesso, età, lingua, area geografica, dall’altro il targeting non deve essere troppo ristretto o si rischia l’effetto contrario, quello cioè di raggiungere una cerchia troppo ristretta di persone.
Instavast inoltre non richiede alcun download, una volta che ci si è iscritti, e definite le linee guida iniziali, è pronto per essere utilizzato, questo significa che non necessita di programmi sempre aperti e pc sempre accesi e soprattutto che tutto può essere comodamente gestito dal proprio smartphone, ovunque e in qualunque momento.
Non esistono limiti al numero di account Instagram che possono essere gestiti e la dashboard rende operazioni e risultati, con una sola occhiata, visibili e analizzabili.
Anche quest’ultimo aspetto è un vantaggio che Instavast è tra i pochi bot a poter regalare ai suoi utenti, quello cioè di poter tenere tutto sotto controllo, di avere un quadro della situazione e di poter leggere quali effetti ha portato in dote quello specifico comportamento, permettendo eventuali modifiche e aggiustamenti.
Non solo. L’Instagram Comment Manager permette di avere tutto a portata di mano, di poter leggere e rispondere ai commenti da qualsiasi dispositivo, di poterli monitorare, eliminare quando inopportuni, organizzare e classificare in modo da non rischiare di perdere alcun passaggio di altri utente, da quello più innocuo a quello più importante.
Altra funzionalità che non tutti i bot hanno è quella dei DM, i messaggi diretti: è possibile impostare messaggi di benvenuto per gli ultimi follower acquisiti oppure comunicazioni da inviare a un gran numero di contatti, che si differenzino per destinatario e caratteristiche.
Ad esempio alle donne parole diverse da quelle da utilizzare per gli uomini, o un linguaggio più moderno e leggero per fare più presa su profili giovani o più ricercato e maturo per utenti più grandi. Il messaggio diretto è il modo più semplice ed efficace per offrire sconti speciali, offerte particolari, inviti che prevedono determinate azioni.
Hai un post potenzialmente molto interessante, ma non hai il tempo di pubblicarlo quando vorresti o per meglio dire nel momento in cui attirerebbe il maggior numero di visualizzazioni? Nessun problema, ecco un’altra caratteristica di Instavast: la programmazione dei post.
Sai infatti che non tutti i giorni e non tutti gli orari ricevono le stesse attenzioni e allora avere la possibilità di preparare in anticipo i tuoi contenuti e poi organizzarli con precisione e maniacalità svizzere ti consentiranno di ottenere un maggior engagement.
Anche in questo caso è opportuno studiare con attenzione il destinatario del proprio messaggio, una casalinga, uno studente, un impiegato dedicato tempo a Instagram in orari molto diversi tra loro, quindi a seconda del tuo pubblico, dovrai modularli in funzione del loro tempo libero.
Sebbene sia un bot in inglese, con sito, interfaccia e supporto in lingua straniera, la dashboard è semplice e ogni azione è facilmente intuibile.
È un ottimo punto di partenza dal quale partire, un bot che sia infatti semplice da usare, quasi alla portata di tutti, ha una marcia in più, soprattutto per chi si cimenta da poco con questi nuovi strumenti, rispetto a complicate impostazioni e interfacce grafiche incomprensibili e disordinate.
Inoltre, nota lieta di Instavast, il bot offre 3 giorni di prova gratuita, utili per rendersi immediatamente conto se il feeling con lo strumento è semplice e immediato. Ma la facilità di questo software la si capisce subito dalla stessa modalità di iscrizione, pochi passaggi, l’inserimento dei dati strettamente necessari e Instavast e pronto a ricoprirti di follower.
La scelta di un bot è una fase importante. La maggior parte di questi offrono un periodo di prova gratuito, al quale non fa eccezione Instavast, utile per studiare le funzionalità dei vari software e, attraverso queste, rendersi conto dei risultati che si possono raggiungere.
Sono giorni da sfruttare al massimo per verificare se il tuo grado di conoscenza è in linea con le caratteristiche più o meno avanzate dello strumento e soprattutto per scoprirne tutti i vantaggi. Alla resa dei conti sono infatti questi ultimi che indirizzano la scelta e la lista dei benefici di Instavast è lunga e ben articolata.
I risultati non si discutono, vedrai il numero dei tuoi follower crescere di giorno in giorno con utenti in target, ma Instavast pensa anche alla tua sicurezza, nessun algoritmo di Instagram potrà accorgersi che fai uso di bot: è infatti assicurato che il programma rimarrà sempre entro i limiti imposti dai serrati controlli del social network, perciò il tuo account sarà sempre al sicuro e non correrai rischi di sospensioni.
Ma perché scegliere Intavast e non un altro dei tantissimi altri bot che il web mette a disposizione?
Proprio per le tante positive caratteristiche elencate in precedenza: Instavast infatti non è soltanto funzionalità di base, comuni a tutti gli strumenti, ma è un qualcosa di più completo e sofisticato, dai suoi messaggi diretti alla programmazione dei post, fino ad arrivare alla sua intelligenza che permette di eseguire un targeting preciso e in linea con gli scopi della propria attività.
Tre giorni di prova gratuiti, durante i quali non è richiesta nessuna carta di credito. Questo è il biglietto da visita con il quale si presenta Instavast, poi il prezzo lo fai tu perché il software non prevede un abbonamento unico e dal prezzo inaccessibile ma una serie di mini pacchetti per poter costruire la soluzione a propria immagine e somiglianza, ovvero solo ed esclusivamente secondo le proprie necessità.
Il pacchetto base, cioè il bot in sé e per sé con le classiche funzionalità di follow/unfollow, della gestione dei commenti, dell’auto like, ma alle quali si aggiungono anche l’auto visualizzazione delle storie, tutta la serie di filtri che consentono il targeting, i report di ogni campagna in tempo reale costa 15 dollari.
A questa serie di servizi possono poi essere aggiunte una o più funzionalità tra i commenti diretti, la programmazione dei post e il comment manager al costo di 10 dollari per ciascun elemento. I prezzi sono da intendersi mensili e validi per un solo account.
Ma Instavast permette di risparmiare delle cifre importanti: se infatti si ricarica il proprio account di 150 dollari, che potranno poi essere spesi per attivare uno o più servizi una tantum o per un determinato periodo di tempo, il saldo effettivo sarà in realtà di 180 dollari, con un guadagno di 30 dollari.
Più è alta questa cifra, maggiore sarà il risparmio da intendersi come maggior credito a disposizione, con 200 dollari se ne otterranno 240, con 250 dollari se ne avranno 300 e infine con 300 dollari si avranno a disposizione ben 360 dollari, praticamente due mesi gratis del pacchetto base di Instavast.
Aver citato, una ad una, le caratteristiche di Instavast ti fa già avere una bella panoramica delle differenze che intercorrono tra questo software e gli altri bot in circolazione sul web.
È soprattutto la completezza delle funzioni che sorprende in positivo e non ultimo la possibilità di strutturare l’abbonamento secondo le proprie necessità.
In questo modo si paga solo per quello di cui si ha effettivamente bisogno, senza sprecare denaro in soluzioni magari anche altrettanto valide, ma più costose perché includono elementi inutili per il tuo caso specifico. Così anche il prezzo può essere aggiunto agli aspetti positivi di Instavast rispetto alla concorrenza.
Le recensioni, quando reali e veritiere e non costruite su misura, sono il mezzo migliore per poter valutare la bontà di un prodotto. Chi ha già utilizzato Instavast lo trova molto semplice da usare e soprattutto in grado di realizzare ciò che promette, ossia una crescita importante e organica su Instagram.
Instavast lavora al tuo posto anche quando hai da fare o sei via e per molti utenti è diventato l’unico bot di cui si fidano e perciò un vero e proprio punto di riferimento di cui non riescono più a fare a meno.
I post programmati sono uno degli elementi maggiormente apprezzati di Instavast, perché aiutano a pianificare una strategia senza incappare in dimenticanze varie e permettono di raggiungere il maggior numero di utenti possibili potendo decidere i giorni e soprattutto gli orari in cui pubblicare i contenuti.
Per i marketer e le agenzie è comodo poter aggiungere sulla propria dashboard quanti profili Instagram si desidera, senza costi extra, per gli influencer invece Instavast è il primo passo verso la notorietà. In un caso e nell’altro quindi, è assolutamente un bot da provare e, grazie alla sua offerta, per i primi 3 giorni è anche gratuito.
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