Vuoi scoprire cosa vendere online per guadagnare sul web? Allora sei nel posto giusto!
Prima di iniziare, di seguito trovi una tabella con le migliori piattaforme dove puoi aprire un tuo ecommerce e capire i settori in crescita e cosa vendere online.
Se stai pensando di entrare nel mondo della vendita sul web sicuramente ti sarai chiesto cosa vendere online. Se non hai mai avuto esperienza in questo settore, magari sei stato attratto dagli enormi vantaggi che questo ambito offre.
Sicuramente, avere maggiori informazioni su cosa conviene vendere è importante per capire in che modo inserirsi nel mercato e come trarre maggiore profitto dalla propria attività di vendita.
Vendere online prevede, naturalmente, dei passaggi obbligati che possono sembrare lunghi e difficili ma, se segui con cura tutti gli step, potrai arrivare anche tu a un risultato soddisfacente e profittevole. Naturalmente, gestire dei canali di vendita o un e-commerce è un compito impegnativo che richiede anche delle conoscenze di base che, se non possiedi, puoi sempre acquisire sia con la teoria che con la pratica.
Leggendo questo articolo, avrai più chiaro come riuscire a scegliere la tua categoria di vendita e importi in quel determinato settore. Soltanto in questo modo potrai veramente avviare il tuo business e iniziare la tua scalata verso il guadagno dalla vendita online. Il passo più importante è proprio non scegliere il prodotto sbagliato per iniziare a vendere. Una scelta errata può portarti solamente a perdere denaro e del tempo prezioso.
Investire in questo settore è sicuramente conveniente. Infatti, le persone apprezzano sempre di più la comodità di acquistare online e ricevere la merce comodamente a casa e a un prezzo vantaggioso. Questo modo di fare commercio crescerà sempre più negli anni e, quindi, sei ancora in tempo per avviare la tua attività o migliorare quella che già hai iniziato ma senza successo perché sei partito, magari, da un prodotto poco vendibile e poco profittevole.
Continuando a leggere questo articolo potrai leggere diversi suggerimenti utili che ti guideranno alla scelta del prodotto migliore e che le persone apprezzeranno. Non rischierai più di sbagliare e potrai finalmente iniziare a vedere dei risultati importanti.
Riuscire a vendere il giusto prodotto vuol dire avere più persone interessate al suo acquisto che compreranno da te e non da altri negozi online. Ricorda, però, che servono le giuste strategie e un’analisi accurata che ti faccia capire qual è il migliore canale per le tue specifiche esigenze. Potrai poi decidere di vendere sia attraverso il canale e-commerce o tramite piattaforme esterne.
Chi dice che tutto può essere venduto online, mente. Infatti, gli utenti sono sempre più consapevoli e sanno bene cosa scegliere. Il vero successo è riuscire a intercettare i bisogni delle persone e soddisfarli. Ottenere questo risultato significa accaparrarsi il cliente e mantenerlo all’interno del proprio circuito.
Quando scegli un prodotto da vendere online devi partire dall’idea che deve essere appetibile per il tuo target specifico. Proprio per questo motivo, scegli un prodotto che abbia delle caratteristiche ben determinate e rispetti delle condizioni precise.
Se non hai molta dimestichezza con il mondo delle vendite online devi sapere che non conviene mai proporre prodotti che hanno bisogno di essere provati (come, ad esempio, occhiali da vista o da sole, scarpe, profumi e così via), prodotti fragili o troppo pesanti che necessitano alti costi di spedizione e packaging particolari e, infine, prodotti dal prezzo finale troppo elevato che scoraggia gli acquirenti.
Quindi, il primo passo è analizzare la categoria di vendita in cui vuoi inserirti, soprattutto se sei alla prima esperienza. Se scegli un settore con molta concorrenza come quello dell’abbigliamento, dei libri o dell’elettronica, solo per fare degli esempi, devi avere l’assoluta certezza di poterti, in qualche modo, distinguere dai competitor.
Facendo un esempio pratico, se vuoi realizzare un e-commerce di vestiti, un’idea vantaggiosa è specializzarti in una nicchia come quella delle taglie forti. In questo caso, la concorrenza sarà notevolmente minore.
Il punto di partenza, dunque, deve essere differenziarti. Al contrario, vendere in un settore già saturo ti obbligherà a fare indagini di mercato molto più approfondite e avere la certezza di poterti posizionare bene in quella categoria.
Quando sei nella fase di decisione sul cosa vendere online, pensa sempre che la regola primaria è proporre qualcosa che per le persone ha valore. Cosa devi cercare in un prodotto? Le seguenti caratteristiche. Deve essere sorprendente, deve stupire le persone e rispondere a un bisogno ben preciso. Un prodotto deve emozionare, quindi deve essere gradevole, costruito bene e avere dei colori ben studiati e accattivanti.
Le persone, inoltre, cercano dei prodotti che siano utili per molto tempo. Per questo motivo è importante che tu scelga un prodotto resistente e che sia una soluzione utilizzabile anche nel futuro. Negli ultimi tempi, è sempre più cresciuta anche l’attenzione verso i prodotti sicuri e non nocivi.
Scarta, quindi, tutte quelle soluzioni che possano rilasciare delle sostanze dannose per la salute. Il prodotto che sceglierai di vendere deve rassicurare l’acquirente e deve essere visto come affidabile e rassicurante.
Un’altra valida caratteristica di un prodotto vendibile è l’efficienza. Infatti, la mancanza di difetti è sempre ben vista dagli utenti finali.
Infine, una buona idea è anche quella di pensare di vendere prodotti all’estero ed espandere il proprio bacino di utenza fuori dai confini italiani. Vendere il Made in Italy rappresenta un’ottima scelta che attira molto utenti stranieri sparsi in tutti il mondo che apprezzano i prodotti realizzati con materie prime e manodopera del nostro Paese.
Per avere maggiori possibilità di guadagno un’idea molto intelligente è scegliere di vendere online prodotti di tendenza. Per riuscire a capire quali sono i trend del momento, è molto importante effettuare delle analisi che ti diano la possibilità di capire quali sono le ricerche degli utenti e quali prodotti vanno più di moda. Molti tools, sia gratuiti che a pagamento, permettono di ottenere dei dati precisi sulle ricerche effettuate dagli utenti sui motori di ricerca.
Un’alternativa alla ricerca del prodotto migliore per il tuo shop online è quella di cercare il settore più adatto al tuo negozio. Ogni anno, vengono effettuate diverse ricerche e indagini di mercato, sia a livello nazionale che europeo e internazionale che ti potranno essere molto utili per capire quale dei vari settori ha ottenuto il fatturato più alto nel mondo delle vendite online.
In questo modo, si potrà avere la certezza di inserirsi in settori di vendita che daranno maggiori possibilità di avere, sin da subito, un numero di vendite alto e un guadagno.
Soprattutto negli ultimi due anni, il settore delle vendite online è cresciuto e ha ottenuto numeri molto importanti, a differenza del canale fisico che ha avuto dei cali.
Dai dati statistici realizzati da importanti agenzie del settore, è stato possibile estrapolare una lista di prodotti che hanno generato un numero maggiore di vendite. Questi numeri riguardano diversi ambiti, non solo il b2c ma anche il canale b2b e, in generale, il settore produttivo e quello dei servizi.
Il settore e-commerce ha generato, nello scorso hanno, un fatturato che ha superato i trenta miliardi di euro. Si tratta di numeri altissimi che hanno registrato un incremento rispetto all’anno precedente di più di cinque miliardi di euro.
Chi ha avviato un e-commerce poco prima di questa forte ascesa è sicuramente riuscito a cavalcare l’onda del successo e a ottenere un grande guadagno. Quindi, se anche tu stai pensando di avviare una tua attività di vendita, sei ancora in tempo per inserirti in un settore sempre più florido. Infatti, non è mai troppo tardi per cercare di far crescere il proprio business e ottenere successo nel settore delle vendite online.
Ma, nel concreto, quali sono i prodotti che in Italia hanno ottenuto un maggiore incremento di fatturato? Nei primi tre posti troviamo il settore del food, quello dell’elettronica e dell’abbigliamento. Un’altra classifica rilevante riguarda, invece, il fatturato totale. In questo caso, al primo posto troviamo l’elettronica, alla quale segue, al secondo posto l’abbigliamento e, al terzo, l’editoria.
Infine, i settori che hanno avuto un maggiore incremento di vendite nel 2020, rispetto al 2019, sono il food, l’home living e il settore bellezza.
Un ultimo aspetto da considerare, e che ti darà più chiarezza su cosa si vende attualmente di più online, riguarda le novità che si sono inserite nel settore degli e-commerce e che, fino a qualche tempo fa, non erano presenti. Infatti, sono letteralmente esplose alcune categorie di vendita come quelle dell’edilizia, produzione industriale, acciaio, meccanica e minuteria. In poche parole, stanno crescendo esponenzialmente le vendite di prodotti del settore che riguarda la lavorazione per conto terzi.
Stanno nascendo, quindi, degli e-commerce specializzati in questo settore e che si rivolgono al mercato b2b, ovvero quello dei rapporti di vendita e acquisto tra aziende e non al consumatore finale. Tutte quelle antiche attività commerciali fisiche, quindi, si stanno innovando e si stanno inserendo nella modernità del mondo digitale e della vendita online.
Un’ultima grande novità, che non si può non citare, è quella dei ristoranti che si stanno sempre più specializzando e attrezzando per la vendita di prodotti gastronomici online e stanno affinando anche il servizio di consegna a domicilio, sia appoggiandosi ad aziende esterne sia realizzando applicazioni proprie con dipendenti che si dedicano, appositamente, a questo servizio per l’utente finale che apprezza sempre più consumare i pasti in casa o sul posto di lavoro, senza spostarsi.
Quando si decide di iniziare a vendere online bisogna sapere che serve rispettare determinate regole, soprattutto se si vuole aprire un proprio e-commerce online per vendere in modo continuativo. In quest’ultimo caso, infatti, sarà necessario costituire una società. Soltanto così si potrà vendere senza alcuna tipologia di vincolo relativo alla quantità.
Naturalmente, è anche obbligatoria la maggiore età, oltre che determinati requisiti di tipo professionale e morale. Il titolare della Partita Iva non deve avere dei precedenti. Per quanto riguarda gli obblighi professionali, invece, chi vende online determinati prodotti deve possedere delle competenze specifiche e certificate. È il caso, per esempio, di prodotti alimentari.
Se non possiedi una Partita Iva ma vuoi comunque vendere dei prodotti online, devi sapere che questo è possibile solamente in un preciso caso, ovvero quando la vendita avviene in maniera occasionale e non continuativa. Se decidi di vendere pochi prodotti e questo non avviene spesso, è possibile utilizzare la ritenuta d’acconto per regolarizzare il rapporto di vendita con l’acquirente.
Chi utilizza questo metodo di vendita non potrà superare, annualmente, un ricavo di cinquemila euro netti. Non è possibile, in questo caso, avvalersi dell’aiuto di collaboratori o lavoratori subordinati. L’attività, quindi, deve essere svolta in maniera completamente autonoma.
Sebbene cresca sempre più il numero dei negozi online, avviare un proprio e-commerce non è sicuramente un’azione semplice, soprattutto se non hai un’altra attività già avviata. Infatti, aprire uno shop online può essere comparato all’avvio di un’attività offline. L’unica differenza è il luogo: nel caso dell’e-commerce è virtuale, nell’altro è fisico e tangibile.
Prima di imbatterti in questa avventura commerciale, ti consigliamo di cercare le informazioni dettagliate sulle normative che regolano la vendita online, in modo da non incontrare, nel tuo cammino, delle problematiche dovute al non rispetto di tutte le regole. Come abbiamo già accennato, in molti ignorano l’obbligo di possesso di Partita Iva per l’attività di vendita online continuativa. Questo può portare ad imbattersi in sanzioni e multe.
Invece, se il tuo progetto è quello di vendere online degli oggetti usati e che non utilizzi più, in questo caso avere una Partita Iva non è obbligatorio. Le diverse piattaforme disponibili online, come Ebay, Amazon, Subito.it e così via, ti consentono di inserire i tuoi prodotti o creare degli annunci di vendita che saranno visualizzati dai clienti. In questo caso, dovrai solamente pagare delle commissioni alla piattaforma scelta e non dovrai svolgere questa attività in modo continuativo ma dovrai limitarti a fare qualche vendita ogni tanto, rimanendo nel regime occasionale. Fare il contrario ti obbligherebbe al pagamento delle tasse.
In questo articolo abbiamo visto come siano diversi i tipi di prodotti vendibili online e che potrebbero far crescere la tua attività di vendita online. Prima di prendere una decisione, però, ti consigliamo di effettuare un’analisi approfondita e ricercare il settore più adatto alla tua attività e quello più profittevole.
È fondamentale monitorare le azioni della concorrenza, sia nel campo online che offline, e sfruttare i tools di SEO che ti permetteranno di capire cosa gli utenti cercano nei motori di ricerca più noti.
Inoltre, instaura dei rapporti profittevoli con i produttori del settore che hai scelto e cerca di ottenere un buon servizio di spedizione che sia vantaggioso sia per te che per il cliente. Puntare a offrire la spedizione gratuita deve essere un tuo obiettivo primario. Se vuoi far crescere il tuo business, considera anche l’opzione di avvalerti del supporto di Web Agency specializzate nella vendita online.
Il blog ideale per chi vuole trovare clienti online e diventare un professionista del social media marketing