Creare contenuti per YouTube non sempre è così facile. Forse non lo sai, ma la creazione di un video come si deve richiede molta pazienza, creatività, esperienza e un’ottima strumentazione di supporto. Nella guida di oggi ti mostreremo come fare un video su YouTube nel migliore dei modi, anche se sei alle prime armi!
Nel nostro precedente articolo intitolato “Come creare un canale YouTube“, che ti suggeriamo vivamente di andare a leggere se ancora non hai avuto modo di farlo, abbiamo visto come si crea un account e un canale sulla famosa piattaforma. Abbiamo anche dato una rapidissima occhiata a quelle che sono le strumentazioni indispensabili per creare video di qualità.
In questo articolo vedremo invece in dettaglio un maggior numero di tools, le loro caratteristiche e delle valide alternative per non spendere troppo. Andremo poi a capire quali altri elementi considerare, come registrare e, infine, come editare prima di procedere alla pubblicazione del tuo contenuto.
Iniziamo subito e vediamo quali sono i tools essenziali per diventare uno Youtuber famoso. Prima di iniziare con la guida, se il tuo obiettivo è:
Ti suggerisco di dare un’occhiata ai contenuti del corso TUBEMASTERY, creato da Marcello Ascani. Marcello è uno degli youtuber professionisti più famosi ed apprezzati d’Italia: il suo canale ha superato i 500.000 iscritti e lo stesso Marcello, in uno dei suoi video, ha dichiarato di fatturare oltre 90.000 euro all’anno.
Studiando il suo corso e mettendo in pratica i suoi insegnamenti, di sicuro eviterai un sacco di errori che gli youtuber alle prime armi di solito commettono quando aprono il loro primo canale. Oltre a questo, Marcello ti guiderà nel percorso vincente per fare di YouTube non solo una passione, ma il tuo lavoro.
Vuoi ricevere più informazioni su TUBEMASTERY? Trovi tutto ciò che ti serve su questa pagina.
Per prima cosa, occorre procurarsi gli strumenti di registrazione indispensabili per creare contenuti di alta qualità. Nell’articolo che abbiamo citato poche righe fa, abbiamo visto che i tools più importanti a questo scopo sono:
Ci sono tuttavia altri strumenti importanti da possedere: un buon software per il montaggio, gli accessori della fotocamera, lo sfondo e altro ancora. Vediamo allora tutti i tools più validi nel dettaglio, ripartendo proprio dalla videocamera.
Per quanto concerne quest’ultima, confermiamo l’eccellente Yi 4K BK Fotocamera di azione e di sport di Xiaomi: un prodotto disponibile su Amazon, di alta qualità e perfetta sia per video in movimento che per riprese più statiche.
Con un prezzo medio di circa 250 euro, la Xiaomi è perfetta per essere portata ovunque e per registrare anche in situazioni di luminosità scarsa o instabilità, grazie al suo sensore Sony e alla possibilità di registrare in high definition.
Possiede uno schermo touch screen LCD da 2.2 Pollici, microfono e vite di misura standard per essere compatibile con qualsiasi supporto. Ha un processore Ambarella, entrata per USB, scheda Micro SD waterproof con possibilità di registrazione fino a 40 metri di profondità, sempre se dotata della sua custodia impermeabile (acquistabile a parte). La batteria ha una durata massima di oltre 70 minuti, davvero molto.
Ma ci sono altre alternative certamente valide, come la famosa videocamera Sony DSC-RX100 di altissima qualità e la Canon G9X Mark II, con touchscreen da 3 pollici, inclinabile (non orientabile), 32,5 megapixel e sensore APS-C. Registrano entrambe in 4K, così da garantirti video in HD.
Queste due videocamere hanno tuttavia un prezzo leggermente maggiore rispetto alla Xiaomi. E se vuoi registrare mentre sei in giro?
In questo caso, ciò di cui hai bisogno è probabilmente una fotocamera tascabile. Ti consigliamo quindi la DJI Osmo Pocket, una action camera con gimbal, sensore da 1 / 2,3 pollici, 12 megapixel e schermo LCD da 1 pollice.
Piccolissima e facile da utilizzare, registra in 4K, costa circa 300 euro ed è perfetta per i tuoi vlog! E se invece vuoi utilizzare uno smartphone? Forse non lo sai, ma sono tantissimi gli Youtubers che registrano con il cellulare.
Oltre ai più recenti iPhone, ti consigliamo uno smartphone meno costoso ma altrettanto valido per i tuoi video su YouTube, qualora desiderassi unire la volontà di registrare video con la necessità di cambiare il tuo vecchio telefono. Stiamo parlando dello Huawei P30 Pro, un vero gioiello di casa Huawei.
Possiede una fotocamera principale (posteriore) da 40 megapixel ed una frontale da 32 megapixel. Mica poco. Ti permette di registrare in 4K, ha un display da 6,47 pollici, batteria di lunga durata e ottime prestazioni. Il tutto a circa 600 euro: ecco perché, se desideri cambiare telefono oltre che registrare video di buona qualità, questa può essere una valida alternativa alle classiche videocamere.
Insomma, a seconda dell’uso che ne farai e del tuo budget di spesa, scegli la fotocamera più adatta e comincia subito a fare qualche prova per capire se hai trovato il tool che fa al caso tuo.
Passiamo adesso all’argomento audio. Un microfono di buona qualità è, in questo senso, di importanza fondamentale. Un suono scadente, poco chiaro o disturbato, infatti, è un fattore di forte impatto negativo perché tende a cacciare lo spettatore, infastidito da un audio non gradevole.
Senza contare che un suono cattivo potrebbe farti perdere ore e ore di registrazione, che andrebbe ripetuta da capo per essere comprensibile. Se decidi di utilizzare il microfono già integrato nella tua videocamera, dovresti mantenere una distanza che va da un metro a un metro e venti, per garantire un suono di qualità.
Il nostro suggerimento, tuttavia, è quello di non utilizzare il microfono interno ma di acquistarne uno separato. Se, ad esempio, ti occorre registrare suoni naturali o da una certa distanza, potresti valutare l’acquisto di un microfono shotgun, anche se non è l’ideale per la maggior parte dei video (spesso chiacchierati o in movimento).
Ti consigliamo quindi un microfono Lavalier classico, con una clip per telefono, cavo di 6 metri e condensatore omnidirezionale. Un modello eccellente è il Boya my-m1 che possiede un ottimo rapporto qualità-prezzo e che, con soli 20 euro, ti rende suoni di alta qualità, chiari e piuttosto alti.
Questo strumento è coperto da una spugna perfetta per assorbire i rumori esterni di troppo e potrai collegarlo e/o adattarlo ad ogni tipo di accessorio complementare. Te lo suggeriamo soprattutto per registrare i tuoi primi video su YouTube.
Se però non sei convinto, puoi optare per i microfoni cosiddetti a mezzo fucile. Sono un tool molto amato per registrare audio di alta qualità e sono montati al di sopra di apposite strutture antiurti, che ti consentono di evitare la registrazione di vibrazioni meccaniche. Anche quando registrerai all’aperto, potrai vantare un ottimo suono pulito.
Un microfono eccezionale di questo tipo è il Rode VideoMic Pro, uno dei più popolari in assoluto tra gli Youtubers. È perfetto per una videocamera reflex digitale, mirrorless o per altri tipi di fotocamere. È dotato di un sistema polare e dura per più di 70 ore! Provare per credere, non te ne pentirai.
Altro fattore spesso sottovalutato ma di grande importanza per la buona riuscita di un video è senz’altro la luce. Un video scuro, cupo e privo di luminosità spegne l’attenzione dello spettatore, che subito si annoia o etichetta il contenuto come poco professionale.
Attenzione però: anche troppa luce rischia di rovinare le tue riprese, quindi assicurati sempre di mantenere una luminosità bilanciata ed equamente distribuita grazie ai giusti tools. Eccellente strumento per l’illuminazione dei video per YouTube è sicuramente la classica ring light, un led a forma di anello.
In commercio ce ne sono davvero tantissime, di ogni tipo e di ogni prezzo. Una ottima ring light consigliata già nel nostro articolo Come creare un canale YouTube è la Dimmerabile 18 pollici/48cm Outer 55W 5500K di Samtian, la cui forma circolare evita la formazione di ombre troppo marcate e un’illuminazione disomogenea dell’ambiente.
Questa ring light ti arriverà inoltre munita di treppiede, supporto sferico e per telefono, oltre a filtri in plastica per passare da una luce calda a una fredda e viceversa. Il prezzo è di soli 70 euro circa e la luce è di ottima qualità. Non sei convinto?
Altra alternativa valida è la Neewer Luce ad Anello LED Dimmerable da 48 centimetri. Arriva con un cavalletto alto 155 centimetri, un braccio flessibile, un kit per il filtraggio e un supporto per smartphone. È dotato di ricevitore Bluetooth e permette di creare un’illuminazione controllata e perfettamente adattabile a qualsiasi condizione.
Se però il tuo obiettivo è la realizzazione di un vero e proprio set per la registrazione, allora necessiti di uno strumento più potente. In tal caso, puoi provare a investire meno di 100 euro per l’acquisto delle Neewer 2 Pacchetti LED – Video Luce ultra sottile con Stand di Luce.
Si tratta di due Led video light con sei livelli di regolazione della luminosità e della temperatura del colore. I vari livelli possono essere controllati da due pomelli dimmer separati e lo screen LCD ti permette di monitorare ogni settaggio delle luci.
Il kit è di alta qualità, leggero ma resistente e in grado di illuminare un set fotografico di medie dimensioni.
Facci un pensiero se devi registrare all’interno di spazi medio-grandi.
Acquistate queste attrezzature, quello che ti manca è un buon supporto per la tua telecamera. Non si tratta di un tool indispensabile, ma può sempre essere di aiuto!
Quello che ti consigliamo è un treppiede non costoso (il prezzo si aggira intorno ai 30 euro) come il Tacklife MLT01. Perfetto per orientare la videocamera come vuoi ed eccezionalmente stabile. Passiamo adesso ad un altro tool fondamentale, che spesso spiazza completamente lo Youtuber in erba: lo strumento di editing.
Si tratta di un software che ti permette di ottimizzare il tuo video, proprio come avviene in un film. I più esperti lo sanno già: qualsiasi sia il contenuto video che hai creato, è sempre necessario un minimo di lavoro di post produzione.
In questo caso, ti consigliamo di provare dei programmi che possono aiutarti seriamente, anche se non hai mai utilizzati software simili. Quelli che ti suggeriamo sono:
Si tratta di tre tools eccezionali per perfezionare le luci, fare tagli, aggiungere testi, sottotitoli e quant’altro. Se non vuoi spendere troppo o hai un budget limitato, puoi optare per Da Vinci Resolve, che possiede una versione completamente gratis che ti può aiutare nel post registrazione. Se invece punti in alto, ti suggeriamo senz’altro Adobe Premiere, più performate e collegabile a tutti gli altri programmi Adobe.
A questo proposito, parliamo un momento di te. Nemmeno il miglior software di post produzione è in grado di rendere interessante un contenuto scialbo. Ecco quindi che diventa fondamentale la tua capacità di stare davanti a una videocamera.
Certo, molto dipende da ciò che vuoi condividere: alcuni Youtubers non mostrano mai il loro viso. Ma, in generale, i più famosi lo fanno, è normale. Se all’inizio non ti senti particolarmente a tuo agio, fai tante prove: non c’è nulla di male e aiuta sicuramente a prendere confidenza con la telecamera.
Cerca di essere naturale, spontaneo ma comunque deciso. Se ti rendi conto che qualcosa non funziona, non è necessario bloccarti e buttare via tutte le registrazioni per ricominciare da capo. Puoi sempre tagliare tutte le scene che vuoi o aggiungere scritte se devi rettificare qualche informazione.
Puoi anche aiutarti scrivendo un copione ed esercitandoti a ripeterlo davanti alle riprese. Insomma, prendici un po’ la mano e vedrai dei netti miglioramenti in breve tempo.
Ultimo ma non certo per importanza: il caricamento del tuo video. Dalla Home Page di YouTube, clicca su Crea in corrispondenza dell’icona a forma di videocamera e poi su Carica Video. Segui la procedura guidata step by step e il gioco è fatto.
Al di là dell’upload in sé, operazione semplicissima da realizzare direttamente dal tuo canale YouTube, è importante considerare il formato del tuo contenuto. Le forme più usate e migliori dei video sono quelle in qualità abbastanza elevata: da 720p e da 1080p.
Nel primo caso, si tratta di un formato HD piuttosto elevato, quindi non selezionare filtri e il file di esportazione che sceglierai è di tipo mp4. Il formato sarà di 264H e la velocità è di 3.500 Kbps. Dimensioni di immagine 1.280 x 720.
Per quanto riguarda i settaggi audio, il formato è AAC-LC, due canali stereo e frequenza 44.100 Hz. Nel secondo caso, invece, la qualità è HD elevata, non selezionare filtri e, come prima, il file di esportazione che sceglierai è di tipo mp4. Il formato sarà di 264H e la velocità di 5.000 Kbps.
Prendi un po’ di coraggio, aggiungi una descrizione adeguata, keywords coerenti e hashtag idonei: il gioco è fatto! All’inizio, ti ci vorrà un po’ di tempo per ingranare la marcia, ma video dopo video noterai sicuramente i primi netti miglioramenti, sia come contenuti che come quantità di iscritti.
Siamo giunti al termine della nostra guida su come fare un video su YouTube. Come hai potuto notare, non è necessario comprare tools da migliaia di euro per iniziare a creare contenuti di buona qualità. Parti da un budget intorno ai 500-600 euro, va più che bene.
Ciò che ti serve è tanta creatività, voglia di fare e di metterti in gioco. Potrai inizialmente acquistare strumenti dal costo contenuto, dal momento che la cosa importante è prima di tutto sentirsi a proprio agio di fronte ad un pubblico virtuale che ancora non ti conosce.
Certo, quando le cose inizieranno a farsi più importanti e i numeri cresceranno considerevolmente, potrai puntare su prodotti di qualità eccelsa e investire alte somme. Per ora, ti suggeriamo di limitarti a dare il meglio di te stesso nella creazione di video divertenti, utili o di interesse.
Ricorda di preparare una location adeguata, verificare sempre lo sfondo e le luci prima di registrare, portare con te tutto ciò che devi mostrare al tuo pubblico e parlare in modo chiaro e diretto. Non parlare a voce troppo bassa, controlla la tua postura e il tuo linguaggio non verbale e…Punta tutto su te stesso!
Cosa stai aspettando? Metti in pratica tutti i nostri consigli e inizia subito a creare il tuo primo video per YouTube!
Il blog ideale per chi vuole trovare clienti online e diventare un professionista del social media marketing